Lo strumento urbanistico attuativo di iniziativa privata in esame mira a riqualificare l’ambito territoriale oggetto del Piano Urbanistico Attuativo vigente denominato “Area Ex Comedil” attraverso una rimodulazione dell’edificazione programmata.
La progettazione del presente piano è quindi il risultato e la risposta agli obiettivi emersi a seguito di un’attenta analisi condotta non solo sull’area oggetto di intervento ma anche sul contesto urbano più ampio esistente.
L’atto fondativo della proposta, anche per l’organizzazione dei nuovi volumi, è rappresentato infatti dal disegno di un grande spazio unitario che attraversa l’isolato da nord a sud, da viale Dolomiti a Viale Stazione.
Questo spazio, concepito come una sorta di "corridoio a verde" posto in asse con la stazione ferroviaria esistente, rappresenterà un nuovo modo di attraversare e vivere il quartiere, un vero attrattore delle diverse funzioni che lo circondano.
Il tentativo è anche quello di creare una nuova prospettiva d’accesso alla città lavorando tra le pieghe dell’esistente e utilizzando gli spazi scoperti degli edifici più significativi quali parti fondamentali della progettazione.